Note per crescere.
Un evento dedicato a educatori, genitori e insegnanti sull’educazione al digitale

Gratis

26 febbraio 2023 ore 15
Biblioteca SalaBorsa – Bologna

Un evento dedicato a educatori, genitori e insegnanti per promuovere l’educazione al digitale con Silvia Grassi, Marinella Oliva, Laura Alaimo di Parole o Stili, Maura Gancitano e Andrea Colamedici di Tlon.

In un mondo sempre più connesso diventa essenziale portare all’attenzione di famiglie, educatori e insegnanti la necessità di educare ad un corretto uso degli strumenti digitali, per la costruzione di una società consapevolmente connessa.

Il 26 febbraio 2023 torna “Note per crescere”, un evento dedicato a raccontare le emozioni nella crescita attraverso le relazioni sicure, fuori e dentro i social, connettendoci sempre attraverso la musica.

Per seguire al meglio i bimbi nella loro crescita è importante supportare genitori, insegnanti ed educatori, condividendo strumenti di cura e di protezione per accompagnarli verso il traguardo della salute fisica e psicologica.

Al termine dell’evento un momento in musica con il Piccolo Coro dell’Antoniano.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Clicca qui per iscriverti!

Siamo connessi musicalmente.
Siamo parole in musica.

Le parole dello Zecchino d’Oro, come cantano i nostri bimbi, “sono scrigni per spiegare le emozioni”. Le parole che evocano e facilitano, accompagnano e guidano, sostengono e calmano, attivano e supportano il nostro stare insieme.

Da milioni di anni evolutivi, la musica è il modo in cui il nostro cervello ha scelto per regolare i volumi del nostro sentire, per aiutarci ad essere tutti insieme connessi con la bellezza.

Io sono connesso! Tu sei connesso!” e la consapevolezza di questa reciprocità è il principio vitale di una sana società, “anche fuori dallo schermoAbbiamo bisogno di vivere in un equilibrio relazionale e dinamico, che ci permetta di sentirci connessi, protetti e che, dunque, ci aiuti a proteggere i nostri “sognatori di domani”, fuori e dentro i social.

Con “La Carovana delle connessioni” la pediatra e psicoterapeuta Silvia Grassi di Doceat ci proporrà un’esperienza di connessione emotiva con noi stessi e con gli altri, condividendo anche strumenti operativi per migliorare l’accompagnamento di bambini, ragazzi e adolescenti verso il traguardo della loro salute fisica e psicologica.
La sintonizzazione emotiva è la strada maestra per fornire un ambiente sicuro dove crescere e sperimentare reciprocamente relazioni sane, dove si possano riconoscere e condividere emozioni facili ed emozioni più impegnative: il dolore, la paura, la rabbia, la vergogna, il disgusto. L’obiettivo è dunque, coinvolgersi a vicenda e contraccambiare.
Connessione e cura passano anche attraverso la costruzione di un ambiente fisico e relazionale sicuro, che impedisca, quindi, esperienze dovute a trascuratezza emotiva, o a solitudine emozionale, e favorisca e sostenga un sano sviluppo.
Questo processo di cura può essere d’aiuto anche nella nostra era digitale. Abbiamo, difatti, la possibilità di essere quel qualcuno che affianca i ragazzi e le ragazze. La nostra presenza corporea coinvolta, attenta, ritmica, persistente, calma, con lo sguardo, il sorriso, faccia a faccia, voce a voce con la conversazione, può aiutare e aiutarci a condividere un’intimità vera di emozioni, pensieri e percezioni. Una carovana fatta di tutti gli adulti che sappiano connettersi, e che cerchino un buon ritmo emotivo con sé stessi e nelle relazioni: questo è il sogno per un futuro con più salute.

“Navigando a vista tra uso consapevole ed abuso inconsapevole del web: tutela e difesa” è la riflessione che ci proporrà l’Avvocato Marinella Oliva.
Il tema è di scottante attualità e sta divenendo sempre più un allarme sociale,  pertanto lo scopo del suo intervento sarà quello di evidenziare a chi spetta di vigilare, per rispondere all’esigenza di una maggiore consapevolezza nell’uso della tecnologia e rilevare conseguenze penali e civili configurabili in caso di abuso. Affronterà, inoltre, il tema della responsabilità per i fatti illeciti commessi dai minori non emancipati o dalle persone soggette a tutela: la culpa in educando, a carico dei genitori che non abbiano impartito al figlio educazione, così come previsto dall’art. 147 c.c. e la culpa in vigilando, a carico dei genitori e degli insegnanti, che sono liberati dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto. E anche, il conseguente intervento dell’autorità giudiziaria e la nomina di un procuratore speciale in caso di genitori inadeguati. Verranno, inoltre, fornite delle indicazioni comportamentali e di gestione dell’emergenza in caso di procedimento penale a carico del minore.

“A chi lo dici? Consigli e strategie per comunicare con rispetto” è il contributo della Dottoressa Barbara Laura Alaimo di Parole O_Stili che si chiederà, assieme al pubblico presente, come sia possibile allenare le nuove generazioni alle buone pratiche di comunicazione.
Oggi il 94% degli adolescenti utilizza internet per parlare con gli amici, tramite chat e messaggistica online. Il 38,5% dei giovani non conosce di persona i suoi amici virtuali. Da questi dati, è evidente che gran parte delle relazioni sociali passa attraverso gli strumenti digitali. È vero che i social media sono luoghi virtuali, ma è vero anche che le persone che i ragazzi incontrano sono reali, come pure sono reali le conseguenze delle loro azioni. Potremo, dunque chiederci: come possiamo promuovere una cittadinanza digitale a partire dalla scuola? Come possiamo responsabilizzare e educare gli utenti della Rete, soprattutto i giovani, a scegliere forme di comunicazione non ostile? Quali parole possiamo utilizzare per entrare in relazione con le persone che incontriamo nella nostra quotidianità?

Infine, Maura Gancitano e Andrea Colamedici, ideatori del progetto Tlon, concluderanno il nostro pomeriggio insieme aiutandoci a cogliere le opportunità che il mondo digitale contiene. Esso, a volte, ci inquieta e spesso fatichiamo a capirne la complessità.
Social network, “metaversi”, “realtà virtuale”, “realtà mista”, fanno crescere ancora di più l’inquietudine, perché questi strumenti sono a disposizione di bambini e bambine. A partire dall’idea di phàrmakon – vox media, che indica al tempo stesso veleno e rimedi, i due filosofi coglieranno le opportunità e la tossicità dei mondi digitali, condividendo con il pubblico alcune connessioni per gestirne la complessità.

NOTA: L’iscrizione alla conferenza è consigliata e gratuita, qualora però volessi iscrivere dei bambini ai laboratori organizzati all’interno della cornice dell’evento, sarà necessario versare una quota di 5 € a bambino/a alla segreteria di Antoniano in Via Guinizelli 13 .

La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00

Un evento organizzato da Zecchino d’Oro e Antoniano
In collaborazione con Centro Studi Erickson e Doceat
In partnership con Coopvoce
Con il patrocinio del Comune di Bologna

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